Il mondo lla moda è domato dai gay?

Contents:

• È DI MODA SERE GAY?
• ORMAI SERE GAY NON TERSA PIù NEANCHE AI GAY
• IL MONDO LLA MODA è DOMATO DAI GAY?
• FERI FASHN STYLE, G OUT A VERISSIMO: «HA AMMSO DI SERE GAY»
• “ESSERE GAY è UNA MODA L MOMENTO”: OMOFOBIA ALL’OSPEDALE ANNUNZIATA DI NAPOLI
• COSA FANNO LE AZIEN DI MODA PER IL GAY PRI
• SU TIK TOK SPOPOLA LA MODA “HOMISEXUAL”: ETERO CHE SI FGONO GAY
• PERCHé SI DIVENTA GAY?
• COS’è UN’INA GAY? NELLA SETTIMANA L PRI UN POSALDO OMOSSUALE SPIEGATO BENE
• PERCHé I GAY NELLA TV ALIANA POSSONO SERE SOLO MACCHIETTE?
• LE SFI LL'SERE GAY E ASIATICI BRANNICI

È DI MODA SERE GAY?

«Certo che sono gay» ha appena tto il ntante Robbie Williams a un grnalista gle che lo tervistava per l’ca di Intensive re, il suo nuovo dis.

Dopo Nichi Vendola, Alfonso Peraro Sn e Alsandro Cecchi Paone l’ultimo gay dichiarato sco mpo è stato Ivan Slfarotto, ndidato alle recenti primarie ll’Unne, dove ha pro lo 0, 6 per cento. Quanto a pregiudizi, ne rompe non pochi anche Brokeback Mounta di Ang Lee, la storia forte e tenera di due wboy (so a ieri il prototipo l masch etero) gay, che vedremo al cema a genna. Che ha appena fteggiato i 20 anni di attivà di Domeni Dolce e Stefano Gabbana, gli ex fidanzati anra soci diventati la bandiera più glamour ll’ogl gay.

«Ho un sac di amici omossuali e, mi dispiace dirlo, ma nell’ambiente di cema, teatro e tv, i gppi di potere gay istono, ece» ribatte Ilaria Borrelli, attrice, regista e scrtrice (il suo nuovo romanzo è Tanto more per Tullia, Sperlg & Kupfer). «Detto tutte quelle ragazze alla Sex and the cy che equentano i loli gay per fare le prcipse adorate da tutta la pagnia, e che ci cerno e amici perché sanno che non le cricheremo mai per il sere grosso o le sce forti» spara Diego Passoni di «Cadono anche loro nello stereotipo. Ci fai i figli e poi spri all’improvviso che la notte si llega di nassto n i si gay e che ha lle storie n maschi» dice l’attrice Franc Reggiani.

ORMAI SERE GAY NON TERSA PIù NEANCHE AI GAY

A volte può sere la semplice cursà che porta un masch a chattare su un so gay o a equentare i privé di certi loli dalla fama acttivante. Non vogl né posso smentire Avati: rimango nvto che gay si nas, o al massimo lo si diventi folgorati nell’asltare e nel vere le se gite (o sbagliate). I gay aliani hanno storimente risto a pugni, gitizie e discrimazni, ma sono sppiati rivolta quando sulla Stampa vennero fi “felici” (è sì che nasce il F.

Succe ai lciatori che “falmente vi di chi sono realmente” (e se prima vece fossero qualcun altro), succe a quei ntanti e parcchieri sul viale l tramonto che strgono al “ma non mi dire, non l’avrei mai tto”, fo a Roc Casalo che ci tiene a dirci che lui si faceva centaia di donne, ma ora no: è falmente gay (e lì a pensare a Mara La Rosa che si faceva massaggiare i piedi, uni ad avergli risto). Quel che cer di dire è che sere gay è stato a lungo un segreto, poi un segreto di pulcella, ora è una roba da vecchie generazni che non credono alla fluidà, alla queerns, alle etichette strappate e riscrte, e qudi sono anra lì a pensare alla rigidà di uno che s’tersa di sfilare le mutan a un uomo e non a una donna. Quiro Conti, artista lto e raffato, ha molti meri: per emp, quello di aver racntato le perfidie l fashn system prima e megl l famoso Diavolo vte un artilo sull’Esprso, oggi ha proposto un tema n quto tolo: perché il mondo lla moda è domato dai gay?

Così e funzna per l’amore, anche per la creativà si va per la propria strada, senza briglie”, qui c'è l vero, all’orige di tanti gay geniali.

IL MONDO LLA MODA è DOMATO DAI GAY?

In un tweet Rowan fatti ha chiaro ai suoi fan di non avere “un’intà ssuale” ma di firsi una “queer”, ovvero una ragazza dalla ssualà diversa dalla norma, che non si preclu alcun tipo di perienze: gay o etero che siano. Oltre a lei, sono numerevoli le fashn-in che si dichiarano gay o bissuali: la top mol Cara Delevigne, attrici e Angela Jolie e Drew Barrymore, la ntante Lady Gaga. La nuncia arriva dall’Arcigay Napoli che, dopo aver ricevuto segnalazne dalla diretta tersata, ha racntato il modo cui una ragazza sarebbe stata trattata all’ospedale Annunziata, dove si era reta per ricevere assistenza psilogi sul suo orientamento ssuale.

Sendo quanto racnta la stuntsa, la dottorsa avrebbe assero che i gay sono affetti da uno squilibr psichi, bollando l'omossualà poi e una scelta e non e un orientamento ssuale e aggiungendo, oltre, che sere gay è una moda l momento, alimentata dai media. "È assolutamente necsar fare chiarezza su quanto racntato dalla stuntsa dacché se le se fossero andate davvero quto modo ci troveremmo davanti ad un gravissimo so di omofobia – ha dichiarato Cld Felli, legato cultura di Arcigay –  primis perché riguarrebbe maniera diretta la salute e il bensere psilogi di una persona gvane alla ricer l propr equilibr e lla propria realizzazne emotiva, e poi perché sarebbe ammissibile che l’Azienda Sanaria Lole nsentisse a una sua dipennte di primere posizni antiscientifiche e discrimatorie palemente antiontologiche e live lla salute gli utenti a cui dovrebbe, vece, prtare un serviz di supporto e aiuto. Da qualche anno giugno è il “me ufficiale ll’ogl LGBT” e ce di ctà l mondo si tengono sfilate a sostegno i dirti lle persone gay, lbiche, bissuali e transsuali.

FERI FASHN STYLE, G OUT A VERISSIMO: «HA AMMSO DI SERE GAY»

L’ultima llezne dita al pri è anche una pra giro di Donald Tmp, ndidato repubblino alla prinza gli Stati Uni: gli slogan lla llezne sono “Make Ameri Gay Aga” (tradotto, “Rendiamo l’Ameri di nuovo gay”) e “Make Ameri LGBTQ Aga“, e riprendono quello lla mpagna elettorale di Tmp, “Make Ameri Great Aga” (tradotto, “Rendiamo l’Ameri di nuovo gran”). Di cui fa parte il atello di Antonoff, Jack (noto anche e fidanzato di Lena Dunham)’sAnche Levi’s ha realizzato una llezne per il gay pri, che si può già prare negli Stati Uni e a breve anche sul so aliano.

Quta è la terza llezne di Levi’s per il gay pri ed è la prima che viene venduta fuori dagli Stati e ConverseCome Amerin Apparel e Levi’s, Nike si è guadagnata 100 punti (il massimo) nel 2016 Corporate Equaly Inx, il rapporto annuale realizzato da Human Rights Campaign per stabilire se le azien amerine discrimano o meno i loro dipennti LGBT. Nike ha proposto una llezne ispirata al gay pri, disponibile solo negli Stati Uni; è dal 2012 che ne realizza una apposta, chiamata Be Te (cè “Sii tenti”). La llezne l 2016 pren due magliette, un pa di pantaloni sportivi e tre molli di srpe, sia da uomo che da ai lori ll’arbaleno, uno i simboli lla llezne è un triangolo rosa n un vertice orientato verso il basso: era il simbolo che i nazisti associavano agli uomi omossuali nei mpi di ncentramento, poi diventato un simbolo lla unà gay; il triangolo nero è diventato vece un simbolo lle donne lbiche e bissuali.

Parte l rivato lla venda – anche Nike non precisa la percentuale – sarà stata a LGBT Sports Foundatn, una picla anizzazne impegnata ntro la discrimazne lle persone LGBT nello llezne di Converse, il march di srpe acquiso da Nike nel 2003, dita al gay pri si chiama Proud to be (cè “Orgoglsi di serlo”) ed è disponibile anche Italia. X ME è COSI vecn oc lo si da a chiunquex emp tu mar ti faii pelli bndi o ti meti l orecchi e ti dioc anche se nn lo seimentre il gay è prop gayil primo ha solo il lore l gay mentre il gay ha il profumo l gay. A m modo di vere, ovviamente oci e gay sono la stsa sa, ma ambo sociale possono sere visti i modi differenti:I oci sono quelli palemente effemmati, che parlano n quella vocafastidsa e che lloquiano tra loro al femmile (Oh, ma ciaooo raaa!

“ESSERE GAY è UNA MODA L MOMENTO”: OMOFOBIA ALL’OSPEDALE ANNUNZIATA DI NAPOLI

I gay sono quelli "giac e cravatta", che se li guardi pensi che sispano donne a tutto spiano, mentre vece dietro la facciata, se loprendono culo. Post by RenzoA m modo di vere, ovviamente oci e gay sono la stsa sa, ma I oci sono quelli palemente effemmati, che parlano n quella vocafastidsa e che lloquiano tra loro al femmile (Oh, ma ciaooo raaa!

Post by John DoezIo sapevo che i gay erano quelli i soldi e i oci quelli sapevo che una volta su FIE si parlava e si veva lla FICA e ora si parlasolo di focchi... Tuttavia, “nel loro sieme qute varianti producevano solo picli effetti” e qudi sono “lontane dall’sere predtive” scienziati sottoleano e alcune lle varianti geiche associate al portamento omossuale sono llegate a perrsi blogici relativi agli ormoni ssuali e all’olfatto, fornendo perciò dizi sui mecnismi che fluenzano l’orientamento gay. Primo assunto per una prensne ta l ncetto di ina gay è quello che, se non ocrre sere omossuali per difenre i loro dirti, allora per sere ina gay non serve sere omossuali per forza.

COSA FANNO LE AZIEN DI MODA PER IL GAY PRI

Sendo assunto, n “ina gay” si ten un Olimpo omossuali di personalà femmili sto dagli (e per) gli omossuali maschi, mentre per le lbiche si parla di dykon: una manciata di figure femmili forti, dichiarate oppure no.

SU TIK TOK SPOPOLA LA MODA “HOMISEXUAL”: ETERO CHE SI FGONO GAY

Anche se i gvani gay, specie negli Stati Uni, spti da igenze sempre più prsanti di clne, suggerisno che oggi il terme “ina gay” vada appiccito solo agli artisti notoriamente gay, e Sam Smh, Adam Lambert, Troye Sivan e Frank Ocean, e al diavolo quell’etero di Ariana Gran ina gay lla sua generazne sendo Billboard: le regole per assurgere allo stat di ina non si fanno a tavolo, e nemmeno n una votazne sulla piattaforma Rose.

Così e un curriculum di opere e missni a favore lla unà Lgbtqia+: quando Biag Antonacci suggerì di pensare a una riforma lle adozni, sì da clure gli omossuali, ricevette un grazie ma mi diventò un’ina gay. Dici ina gay la figura pubbli (vivente, morta, rtone animato, personagg letterar oppure cematografi) che racchiu ratteristiche lea n la sensibilà gay, lbi, bissuale e transgenr.

Qute ratteristiche, una rosa di aspetti che vanno dall’unicà llo stile nel parlare, nel vtire, nel tc, nei tti lle nzoni, nei oli terpretati al cema, alla forza – oggi si preferisce “rilienza” – ntro gli succsi, i divorzi, le malattie, la ricer di un’intà, rapprentano la narrazne verso la quale si ncentra l’attrazne lla unà gay.

PERCHé SI DIVENTA GAY?

Per tutte le volte che si è stati schiacciati, uiati, offi, ci sono donne margalizzate che alla stregua i gay bullizzati produno, dino e la pensano, reagisno. Il maleontismo, la dote lle ine gay mobili, quelle che hanno fatto lla revenzne un mantra: Madonna, Cher, David Bowie, l’istrnismo di Björk; da noi, per emp, Loredana Bertè, Patty Pravo.

COS’è UN’INA GAY? NELLA SETTIMANA L PRI UN POSALDO OMOSSUALE SPIEGATO BENE

Si tratta di un ttagl importante ll’ina gay – fissa o mobile che si voglia – perché rapprenta il suo fasco e spso la sua ndanna, cè la nsapevolezza di rapprentare un centro cirndato da un vuoto osssivo. Un’voluzne affascante di quto aspetto, per emp, è la bran di ine gay legate a personaggi horror, che si vendino nel fare piazza pula llo stat quo. Attraverso le loro azni, attraverso Carrie di Stephen Kg perta di sangue di maiale che ammazza tutti i pagni di scuola che hanno riso di lei, il genere horror è da sempre la tarsi facile rispetto allo stato di difa perenne i gay.

Poi, sice l’Olimp lle ine gay è precisamente affollatissimo, e nella scelta di un’ina c’è anche molta strategia di posiznamento, istono anche Olimpi popolati da figure di nicchia. In uno di quti c’è addirtura il prcipo Gee, intifito e potenzialmente gay è seguo nella sua crca da più di un acunt Instagram: il più divertente è quello llo scrtore e sceneggiatore Gary Jati (@garyjati), che lo trasforma una creatura acida e stizzosa verso tutti, soprattutto quell’ordaria di Meghan Markle.

PERCHé I GAY NELLA TV ALIANA POSSONO SERE SOLO MACCHIETTE?

Se Robyn non ha mai fatto dichiarazni mero al badge di ina, per quanto riguarda Lady Gaga e Troye Sivan, gay dichiarato, nsuno si sogni mai di chiamarli ine gay, “è un’etichetta vecchia, megl supporter i gay, una persona sola non dovrebbe rapprentare tutta la unà”: vagli a spiegare che, nel so, sarebbero per fortuna solo ammenti di un mosai ben più gran l loro ntributo sgolo.

Tuttavia, visto che la moda attuale l sostegno ai gay può nasnre ragni di marketg, fenomeno noto e queerbag, il dibatto che va avanti da sempre è sulla scerà: se l’azne di guerriglia di Madonna, che filava due tti gay lla mara nel vio di Open your heart, fosse più effice alla a ll’tegrazne di Taylor Swift che “affta” tre quarti di mondo llo spettalo gay amerino per il nuovo vio You need to lm down. Il sospetto è che per ssistere, un’ina gay bba mantenere uno stato crimale stante, posticc oppure no, nsapevole oppure medato: tipo quello di sere sexy oltre la vtoria pale lla forza di gravà, quando non perilosamente al biv tra più ssualà.

Fragili, boli, ma animati da un atteggiamento predator (spso rivolto verso gli etero), il più lle volte stato a fallire: i gay macchietta erano quasi sempre sgle che vivevano funzne di asmenti e amplsi. ”, realizzato da Andrea Meroni di GayStatale e prentato all’ultimo Lovers Film Ftival di Toro, che ofe un’ampia sisti, tratta l cema popolare gli anni ‘70, di qute figure perennemente sopra le righe, barzellette viventi, figure da avanspettalo. L’terse per la realtà era istente: molte volte venivano fatti ati attori eterossuali che “facevano i gay”, nella nvzne (diffa, e viene ben chiaro nel documentar di Meroni) che gli etero fossero più effici.

LE SFI LL'SERE GAY E ASIATICI BRANNICI

Da Io non sppo… fuggo l 1970 poi, nei suoi primi film ha spso terpretato la parte ll’omossuale-macchietta; un olo che gli è rimasto addosso nel tempo, visto che nel 1982 Steno – Stefano Vanza – gli affidò la parte l salumiere gay nel fortunato D prima li fa poi li acppia. Nel cema di genere di quegli anni erano diventati molto richiti una serie ratteristi – omossuali anche nella va, fo al mb di sso per alcuni – voluti dai registi solo ed clivamente per qualche scena cui serire la macchietta gay. E di tutto ciò si arriva a trovar traccia anra nei film di Özpetek, che ha spso riservato ai personaggi gay lle sue storie piene di tavolate e fag hag una fe tragi.

L’omossuale nella tv generalista aliana fatti è spso anra molto vico alle figure di repertor: lo si ve benissimo nel mondo i realy, cui il partecipante gay è scelto e toni ll’umore l st e per quto ve nservare le ratteristiche da media anni ‘70. Sempre personaggi e mai persone, i gay tv sono anra i gvani forici e super effemmati oppure lle vecchie zie petulanti, fasciati stumi (più che vti) dai lori sgargianti.